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Riferimento: CHIA-18
La Chia è una salvia. È una pianta annuale che può raggiungere 1 m di altezza, il cui nome scientifico è Salvia hispanica.
La composizione del seme di chia è strettamente simile a quella di altri semi mucillaginosi come i semi di lino e il psillio. A differenza del seme di lino, tuttavia, la chia non presenta fattori antinutrizionali, fattori che limitano l'uso dei semi di lino senza un trattamento termico preliminare. I fattori antinutrizionali sono glucosidi cianogenici o linatine, inibitori della vitamina B6 che ne impediscono l'azione. Inoltre, la chia ha un sapore molto più gradevole rispetto al seme di lino e gli uccelli la consumano più volentieri.
La Chia è una salvia. È una pianta annuale che può raggiungere 1 m di altezza, il cui nome scientifico è Salvia hispanica.
La composizione del seme di chia è strettamente simile a quella degli altri semi mucillaginosi come i semi di lino e il psyllium. A differenza del seme di lino, il chia non presenta tuttavia fattori anti-nutrizionali, fattori che limitano l'uso dei semi di lino senza un trattamento a caldo preliminare. I fattori anti-nutrizionali sono glicosidi cianogenici o linatine, inibitori della vitamina B6 che ne impediscono l'azione. Il chia ha, inoltre, un sapore molto più gradevole rispetto al seme di lino e gli uccelli lo consumano più volentieri.
I semi di salvia chia sono ricchi di flavonoli (miricetolo, quercetolo, kaempferolo), di glicosidi di flavonoli, di acidi clorogenici e acido caffeico.
Sono ricchi di proteine e fibre. Con un tasso, seppur variabile, che va dal 16 al 23% di proteine, sono al di sopra del grano (14,7%) e del mais (14%). Sono anche molto ricchi di lipidi contenenti una forte proporzione di acido omega-3 (l'acido alfa-linolenico rappresenta il 68% dei lipidi, ossia il 21% del totale) e un rapporto omega-3 su omega-6 favorevole che si aggira intorno a 3-4.
Punti di forza: i semi di chia forniscono una buona fonte di calcio e fosforo e un'ottima fonte di fibre alimentari e manganese.
La chia possiede una buona attività anti-ossidante fornita dai suoi polifenoli (acidi clorogenici, caffeico e flavonoli).
Niger, semi per uccelli ricchi di fosforo e calcio. I semi di niger (o semi di nyjer) sono semi sottili ricchi di olio. Provengono dalla Guizotia abyssinica (nota anche come Guizotia oleifera). Il niger è molto apprezzato dalla maggior parte degli uccelli, i cardellini e i lucherini ne vanno matti.
Il seme è principalmente coltivato in India, Birmania, Etiopia e Nepal. Il Niger è un seme oleaginoso con un alto contenuto di grassi (38-43%) e proteine (23%). Costituisce un'alimentazione di qualità per tutte le specie di uccelli selvatici e forestali, sia in forma secca che germogliata.
Il niger è uno dei pochi semi per uccelli con una buona proporzione di calcio/fosforo.
Niger, semi per uccelli ricchi di fosforo e calcio. I semi di niger (o semi di nyjer) sono semi fini ricchi di olio. Provengono dalla Guizotia abyssinica (chiamata anche Guizotia oleifera). Il niger è molto apprezzato dalla maggior parte degli uccelli, i cardellini e i lucherini ne vanno matti.
Il niger è uno dei pochi semi per uccelli con una buona proporzione di calcio/fosforo.
Il seme di lino è composto dal 40 al 45% di olio e dal 25% di proteine. Il seme di lino si conserva molto bene. Contiene in particolare due acidi grassi i cui nomi sono simili (e la cui radice è la parola "lin"), l'acido linolenico (un omega 3) e l'acido linoleico.
Il seme è utilizzato nell'alimentazione animale, in particolare per le galline ovaiole di cui si desidera aumentare il contenuto di omega 3 nelle uova.
Grazie a queste proprietà, questo seme favorisce la digestione.
Il trifoglio stimola le difese immunitarie e rallenta l'invecchiamento cellulare grazie alle sue eccellenti proprietà antiossidanti. Ricco di vitamine B, C, E e provitamina A.
L'enagra è una pianta annuale o biennale, rustica, che si può trovare naturalmente ai bordi dei sentieri vicino alle coste atlantiche e mediterranee, ma anche sui pendii delle ferrovie. I suoi fusti eretti sono ornati da grandi rosette di foglie vellutate venate di rosso, che misurano tra i 10 e i 30 cm di lunghezza, di forma oblunghe, lanceolate, dentate, un po' appiccicose.
Il couscous è una semola di grano duro lavorata a vapore fino ad ottenere i piccoli granelli che vengono poi essiccati. Il couscous è eccellente per completare il pasto di nutrimento degli uccellini o degli adulti. Bagnare il couscous con acqua calda, lasciare gonfiare per qualche minuto, quindi aggiungere alla pastura all'uovo (per 1 cucchiaino di couscous prevedere 4-5 cucchiaini di pastura), colorante, frutta.
Il seme di cardi sono ricchi di proteine e acido linoleico, il che favorisce la riduzione del livello di colesterolo e quindi la diminuzione delle malattie cardiache. Si trovano nei mix per cocorite e pappagalli, ma anche per gli uccelli indigeni come i fringuelli.
I semi di cardi sono ricchi di grassi. Le proporzioni degli amminoacidi del seme sono molto favorevoli, il contenuto di arginina è molto elevato. Il seme è povero di lisina e metionina + cistina, mentre il triptofano manca completamente.
I semi di pino sono una buona fonte di Fosforo, Magnesio, Zinco, Manganese, Rame, Ferro, Vitamina E, K, B1, B2, B3, B9.
Il seme del cardo mariano possiede proprietà epatoprotettive. È quindi eccellente per i nostri uccelli per prevenire problemi al fegato.
I semi di cicoria (cichorium intybus) fanno parte dei semi salutari che provengono da piante selvatiche. Questi semi sono ricchi di fibre e minerali e favoriscono l'equilibrio intestinale.
Purificano l'organismo e sono anche efficaci in caso di indigestione.
Semi per canarini e uccelli esotici e indigeni.
La Chia è una salvia. È una pianta annuale che può raggiungere 1 m di altezza, il cui nome scientifico è Salvia hispanica.
La composizione del seme di chia è strettamente simile a quella di altri semi mucillaginosi come i semi di lino e il psillio. A differenza del seme di lino, tuttavia, la chia non presenta fattori antinutrizionali, fattori che limitano l'uso dei semi di lino senza un trattamento termico preliminare. I fattori antinutrizionali sono glucosidi cianogenici o linatine, inibitori della vitamina B6 che ne impediscono l'azione. Inoltre, la chia ha un sapore molto più gradevole rispetto al seme di lino e gli uccelli la consumano più volentieri.